• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

[Live] - Costa Deliziosa - Giro del Mondo 2024

Ci apprestiamo a entrare nel primo bacino, mentre una nave cargo sta percorrendo l'itinerario opposto.
Le locomotive che ci agganciano per tenere la nave in posizione durante il passaggio delle chiuse sono in posizione sul molo.

20240128_071831.webp

20240128_071852.webp

20240128_071902.webp

20240128_072138.webp

20240128_072230.webp
 
Le chiuse di Gatùn sono un sistema di chiusa a tre camere che solleva e abbassa le navi attraverso il lago Gatùn. Costruite tra il 1907 e il 1914 durante la costruzione del canale, sono state un'impresa ingegneristica notevole per l'epoca. Le chiuse di Gatùn consentono alle navi di superare un dislivello di circa 26 metri (85 piedi).

20240128_073035.webp

20240128_073953.webp20240128_083005.webp

20240128_083638.webp

20240128_083908.webp

20240128_084034.webp

20240128_084143.webp

20240128_084156.webp

20240128_085119.webp

Uno spettacolo che non ha bisogno di parole...
 
Avanziamo dal primo bacino, il più basso, verso il secondo. Un grande lavoro mantenere la nave nella corretta posizione.

20240128_091509.webp

20240128_091654.webp

20240128_091744.webp

20240128_091850.webp

20240128_092720.webp

20240128_092955.webp
 
E poi dal secondo bacino, quello intermedio, su verso il terzo, che ci porterà al livello del lago Gatùn.

20240128_093306.webp

20240128_093317.webp

È affascinante assistere alle complesse e sincronizzate manovre che permettono a questi giganti di muoversi in spazi così stretti apparentemente senza fatica...

20240128_094022.webp

20240128_094826.webp

20240128_094834.webp
 
È giunta ora conferma che a causa della situazione in Ecuador non effettueremo lo scalo a Manta, ma proseguiremo verso Lima Callao, dove sosteremo tre giorni.
È un cambio di itinerario che non arriva certo inaspettato...

20240128_115928.webp

20240128_115947.webp
 
La navigazione prosegue nel meraviglioso ambiente del lago Gatùn, con la vegetazione rigogliosa della foresta tropicale che arriva a lambire l'acqua.

20240128_105900.webp

20240128_105909.webp

20240128_105915.webp

20240128_115627.webp

20240128_115611.webp
 
Lasciato il lago, entriamo nella parte di canale più stretta che si snoda fiancheggiato da rive ricoperte di una fitta vegetazione, verso il Puente del Centenario e le Esclusas de Pedro Miguel.

20240128_131552.webp

20240128_131648.webp

20240128_131726.webp

20240128_131738.webp
 
Entriamo nelle chiuse di Pedro Miguel, che ci porteranno dal livello del lago Gatùn a quello del bacino di Miraflores, circa 9 metri più in basso.

20240128_134633.webp

20240128_134710.webp

20240128_134959.webp

20240128_135037.webp

20240128_135059.webp

20240128_135325.webp

La Chiusa di Pedro Miguel risale al 1914, come quella di Gatùn passata in mattinata, mentre a destra di queste chiuse si vede chiaramente nelle foto il nuovo bacino che conduce alle Esclusas de Cocolí, che fanno parte come le chiuse di Agua Clara dall'altro lato del canale dell'ampliamento inaugurato nel 2016.

20240128_135312.webp

20240128_135430.webp
 
E ora l'ultima serie di chiuse, le Esclusas de Miraflores costruite nel 1913. Con il passaggio nel doppio bacino di Miraflores la nave ritorna al livello del mare, pronta per affrontare l'oceano Pacifico, mentre dietro le verdi colline già si intravedono le sagome dei grattacieli di Panama City.

20240128_145659.webp

20240128_145805.webp

20240128_145900.webp

20240128_151546.webp

20240128_151850.webp

20240128_154749.webp

20240128_155121.webp

20240128_155642.webp
 
Lasciamo definitivamente il Canale di Panama uscendo verso l'oceano Pacifico dalla bocca verso Puerto Balboa. Sullo sfondo i grattacieli di Panama City.

20240128_171751.jpg

20240128_171730.jpg

20240128_171735.jpg

20240128_172004.jpg

20240128_172550.jpg

20240128_173933.webp

20240128_173920.webp

Il Pacifico ci aspetta con tre giorni pieni di navigazione verso la capitale del Perù: Lima.
 
Giorno 19: navigazione

Dopo il transito nel Canale di Panama, proseguiamo il viaggio nell'oceano Pacifico in direzione sud.

Screenshot_20240129_114900_Costa.webp

Screenshot_20240129_114915_Costa.webp

Il cielo è poco nuvoloso, temperatura ben oltre i 30 gradi e clima piuttosto afoso.
Poco fa in teatro nuovo appuntamento con la conferenza culturale, il tema di oggi:
Prima di Colombo. I (falsi) misteri dell'America Latina.
 
Nella serata di ieri emergenza medica a bordo. La nave si è diretta in un primo tempo verso il porto ecuadoriano di Esmeraldas a tutta velocità (tra 22 e 23 nodi). Poi ha deviato verso Manta, dove è avvenuto un doppio sbarco medico in rada. Ora stiamo ripartendo.

20240130_072202.webp
 
Giorno 20: navigazione

Dopo la sosta in rada a Manta per sbarco medico, abbiamo ripreso la navigazione verso sud lungo le coste dell'Ecuador.
Durante la notte abbiamo passato la linea dell'equatore e ora ci troviamo nell'emisfero sud. In questo momento la posizione della nave è 1°36'49" S - 81°19'34" W

Screenshot_20240130_111723_Costa.jpg

Screenshot_20240130_111739_Costa.jpg
 
Giorno 21: navigazione

Oggi tranquilla giornata di navigazione nel Pacifico (che tenendo fede al suo nome è particolarmente calmo...) al largo delle coste occidentali del Perù, con cielo sereno, soltanto leggermente velato, e temperatura gradevole.
Nella prima mattinata, oltre all'ormai consueto spettacolo dei simpatici delfini che saltano nella scia, un emozionante incontro con alcune balene che per alcuni minuti ci hanno mostrato la loro mole imponente, i loro dorsi uscire lentamente e maestosamente dall'acqua, i loro sbuffi. Un momento molto bello, anche se in realtà non erano vicinissime a noi.

Screenshot_20240131_104807_Costa.jpg

Screenshot_20240131_104825_Costa.jpg

Poco fa è arrivata in cabina una comunicazione relativa alla situazione nell'area del Mar Rosso e Golfo di Aden, nella quale si preannuncia un (inevitabile) cambio di itinerario. Nelle prossime settimane avremo i dettagli.

20240131_103257.jpg
 
Stasera cena a bordo con vista sul tramonto...

20240131_184049.webp

Il mio menù di questa sera:
Polpettine di verdure con salsa aioli

20240131_185055.webp

Pansoti alle noci

20240131_190219.webp

Filetto di cernia

20240131_191002.webp

Millefoglie allo zabaione

20240131_192831.webp
 
Giorno 22: Lima (Perù)

Siamo arrivati stamattina prima delle 8 ora locale a Callao, il porto di Lima, dove rimarremo per tre giorni.
Non è stato facile organizzarsi così all'ultimo momento per riuscire a sfruttare appieno il tempo a disposizione, ma siamo riusciti credo a trovare un buon compromesso: oggi faremo un tour serale in centro a Lima con cena; domani visita privata di Lima con i maggiori monumenti e siti di interesse e museo degli ori precolombiani; dopodomani visita al museo archeologico Larco Herrera, al sito archeologico precolombiano di Pachacamac e a una hacienda con allevamento di cavalli peruviani.
Credo saranno giornate intense, tre giorni non previsti di full immersion in Perù...
 
Qualche immagine del nostro tour serale in centro a Lima. Senza particolari commenti, ci sarà modo domani per approfondire la visita di chiese, palazzi, monumenti. Ma solo per cercare di trasmettere l'atmosfera di una sera d'estate nel centro della città con la sua architettura coloniale, con le sue strade animate di gente, con le luci e i colori del crepuscolo.

20240201_184255.jpg

20240201_184522.jpg

20240201_184546.jpg

20240201_184650.jpg

20240201_184845.jpg

20240201_185011.jpg

20240201_185110.jpg

20240201_185129.jpg

20240201_185355.jpg

20240201_185439.jpg
 
1706929002277.png

Abbiamo visto nelle foto del post precedente gli edifici che si affacciano su Plaza Mayor o Plaza de Armas, il cuore della città coloniale. La grande cattedrale, il palazzo della municipalità, il palazzo arcivescovile e il palazzo del governo (Palacio de Gobierno del Poder Ejecutivo del Perù), che ripropongo qui sopra.
Proprio di fianco a questo palazzo, da cui è separato soltanto da una strada, sorge un altro importante palazzo di Lima: Casa de Aliaga.

20240201_205803.jpg

La storia di Casa Aliaga è ricca di fascino e di storia. Costruita nel XVI secolo, è considerata una delle più antiche residenze coloniali ancora abitate nelle Americhe. La casa fu costruita da Jerónimo de Aliaga, un illustre conquistador spagnolo che accompagnò Francisco Pizarro durante la conquista del Perù. E che proprio da Pizarro ricevette l'onore di costruire la propria residenza accanto alla sua, che divenne poi sede del palazzo del governo.

20240201_205113.jpg

La famiglia Aliaga ha mantenuto la proprietà della casa per oltre 17 generazioni, il che la rende una delle poche case di proprietà privata in America Latina che può vantare una simile continuità familiare. La casa ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli, riflettendo gli stili, le influenze architettoniche e culturali nei diversi periodi del lunghissimo periodo vicereale spagnolo e anche oltre.

20240201_204554.jpg

20240201_204531.jpg

20240201_204620.jpg

20240201_204357.jpg

20240201_204415.jpg

20240201_204440.jpg

20240201_204536.jpg

Oggi, Casa Aliaga è aperta al pubblico e offre ai visitatori l'opportunità di esplorare i suoi suggestivi cortili, giardini e ambienti interni, che conservano ancora molti dettagli originali dell'epoca coloniale. La visita a Casa Aliaga è un viaggio nel tempo che consente di immergersi nella storia affascinante del Perù coloniale.
 
Top