• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

La mia Australia o ciò che ho visto

e poi dicono che siamo noi italiani che ci comportiamo da cafoni..............
quello che descrivi è davvero disgustoso , per carità .
Noi italiani siamo dei gran signori al confronto

si si prossima volta una compagnia aerea diversa che è meglio

complimenti per le scelte di tuo figlio. E' pur sempre una bella esperienza di lavoro e poi impara la lingua . ottimo

belle anche queste altre foto
 
grazie, grazie mille
questa prima foto ho deciso di stamparla, piace tantissimo anche a me
la luce crepuscolare era bellissima e varia
vedete la signora nella prima foto? nella seconda era già passata, si vede di spalle e la luce era totalmente diversa
comunque, mi è piaciuto regalarvi queste perché, era l'orario ad essere particolare, l'ora del rientro a casa e quello che sto per scrivere una carissima persona, Paola, capirà di primo acchitto di cosa parlo
ebbene, mi aspettavo che il rientro a casa degli abitanti di Melbourne fosse come quello dei londinesi
niente di più lontano
a Londra, la famosa ora di punta del rientro è un turbine incontrollato, tutti corrono, si agitano, si fondono, testa bassa e gambe in spalla
a Melbourne niente di tutto questo, tutto fatto con calma, in tranquillità, ci sono le distanze ma, giovano per rilassarsi, godersi l'intorno, guardare e lasciarsi andare, per quanto possibile pure passeggiando
questa è gente che è tranquilla dentro, ha corso tutta la giornata per lavoro e quando stacca, STACCA, nell'attimo stesso che ha chiuso l'ufficio, il negozio, l'attività
e se gli occhi appena appena si sfiorano, sorridono, eppure saranno stanche anche loro, nooooooo????
 
Maria grazie per questo tuo reportage, sono tutta occhi per le tue bellissime foto e poi tutta orecchi, mi sembra di sentire la tua voce, la tua gioiosa risata alla fine dei racconti, anche quelli più macabri!!!
Hai ragione, qui a Londra è sempre tutta una corsa, o corri o rischi di venir travolto dalla marea umana che come quella del Tamigi, ad intervalli regolari sale o scende verso casa.
Bellissima l'esperienza delle tre stagioni ai tre livelli del grattacielo, peggio che le 4 stagioni in un giorno che abbiamo qua noi in autunno o inizio primavera.
Un grazie ancora ed un abbraccio
 
Ed ora cambiamo argomento.... Parliamo di prelibatezze australiane anche se Maria ci ha già dato qualche anticipazione!!!


null_zps2a08aea9.jpg




null_zpsdb61ca3d.jpg




null_zps3b0e0a00.jpg




Su quest'ultima foto soprassediamo.... Dopo tutte le bontà viste.......


null_zps9708216f.jpg
 
fantastiche foto maria!! E simpaticissimi i tuoi racconti anche se penso alla tua faccia dopo l'episodio del centro commerciale.... c'è ben poco da ridere!!
 
e non hai idea di quanto tu abbia ragione
avete guardato bene la prima foto? guardatela ancora
vedete la coda lunghissima e compassata? ebbene quella coda è giornaliera
inizia la mattina intorno alle 9-9,30 e prosegue per tuuuuuutta la giornata fino alla chiusura, puntuale alle 18,00 e chi non riesce ad entrare, stop
quella coda è per entrare nella pasticceria-sala da te più rinomata di Melbourne
ci troviamo nella Block Arcade, un negozio più meraviglioso dell'altro, senza contare l'ambiente stessa della Block (in seguito inserirò qualche foto),questa ricorda l'inglesissima Londra
comunque ritornando alla pasticceria quello che vedete in vetrina è solo la punta dell' iceberg, dentro.........lasciamo perdere sennò svengo al ricordo
e si, perché anch'io ho fatto la fila, qualcosa come un ora e tre quarti per mezz'ora di goduria pura
occhi e palato e narici
meno il portafoglio ma quello è un altro discorso
purtroppo mio figlio si è rifiutato di rifare la fila una seconda volta e ogni volta che sono ripassata davanti quelle vetrine, mi ci sarei attaccata con le ventose
c'è da aggiungere che i locali sono golossissimi anche se in tutta sincerità non ho visto un numero elevato di veri obesi anzi, tutti maniaci del fitness, non avete idea della palestre e poi, corrono corrono corrono
e per la città, innumerevoli cioccolaterie, tantissime, la Linds ha numerosi negozi e non negozietti, negozioni
ma, quello che mi ha lasciata di stucco è la bilancia
SIGNORI, la bilancia è della pasticceria e sta la accanto alle vetrine ed invita tutti indistintamente a tenere il proprio peso sotto controllo
un po' come le sigarette, si vendono ma ti avvertono che il fumo uccide
matti, sono matti
 
buongiorno
ho qualche minuto prima che arrivi la granita per colazione e ho pensato di dedicarli a raccontarvi un po' di colore australiano e, sul filo della fila, scusate il gioco di parole, ri prendiamo da questo tema
la fila, appunto
in Australia la fila che avete visto nella foto su è una fila definita "di piacere" perché, decide la persona di farla per il proprio piacere, nessuno la obbliga e chiaramente è accettata e va bene ma, la fila che si potrebbe formare in un ufficio pubblico, chiamiamola fila "d'obbligo", non è (io dico ) prevista
mi spiego con un esempio per chiarirmi meglio
prendiamo una banca, purtroppo non ho foto d'interni ne di banche ne di uffici postali ne tanto uffici pubblici perché è vietato fare foto pena multe, anzi di questo ne parleremo in seguito
allora, la banca
ci sono stata diverse volte e vi anticipo che, anche se hanno sportelli più ho meno come le nostre, sono diversissime come modo di porgersi, quando si entra, normalmente sulla sinistra, (ricordate che l'Australia è sinistroide come l'Inghilterra) c'è una scrivania con un addetto per l'aiuto al cliente poi, ci sono, normalmente 3 o 4 sportelli e diverse postazioni di pc lungo una parete, normalmente 4
e quasi nessuno
nel senso che, normalmente se ci sono 2 o 3 clienti c'è folla e questo perché, non è accettato proprio a livello mentale che la gente faccia fila per "necessità", se solo solo, entrasse il 4° cliente immediatamente si attiva uno sportello e se per caso e può succedere, in banca si dovrebbero presentare oltre 6 persone, magicamente si attivano tutti gli sportelli e le postazioni di pc, volanti (li ho definiti io)
le postazioni, in pratica, giovano per definire la pratica del cliente e sveltire il lavoro agli sportelli in modo che, faccio un esempio, volessi prelevare una somma, la postazione sbriga la pratica e il cassiere deve alla fine solo allungarmi la somma senza che io perda tempo
insomma, la fila per "necessità" non esiste proprio e negli uffici pubblici la media di tempo perso, non è neanche da prendere in considerazioni
c'è pure da dire che, per la maggior parte delle pratiche che normalmente un essere umano deve sbrigare nella sua vita basta fare un numero telefonico, sempre lo stesso, numero che risponde sempre (questo mi sa già di miracolo), basta dare il proprio nome e cognome e un numero che, l'australiano riceve alla nascita e si porta dietro nella vita, e dall'altro lato dell'apparecchio, già hanno il quadro della persona e nel giro di secondi, storna la chiamata all'ufficio della necessità e nel giro di poco, la richiesta è inoltrata e quello che si richiede, documento o altro, viene consegnato alla persona, al domicilio o tramite fax entro 72 ore
vi racconto cosa mi hanno risposto ( tramite il mio traduttore ufficiale, mio figlio) quando, scema io, chiedevo la postazione della nostra classicissima "elimina fila" i numerini che ormai troviamo da per tutto (accettate la formula che desidero usare)

"i numeri? che sono?"
"prendi un numerino e ti metti in fila aspettando il tuo turno"
"perché?"
"così si spera di non litigare per chi è arrivato prima"
"perché?"
"perché? perché si evitano problemi"
"ma non è civile"
"cosa?"
"numerarti, io lo so quando viene il mio turno, lei lo sa se io sono prima o dopo di lei e poi, perché fare la fila? non è civile, ma lei da dove viene"
"dall'Italia"
"ahhhhhhhhhhh, bellissimo Paese, siete ricchi di storia, avete avuto grandissimi uomini, secoli di storia, peccato che non avete imparato niente, come la Grecia, siete la culla della civiltà eppure, non riuscite a essere civili, certo avete avuto secoli per imparare come essere furbi, quello si, e avete imparato a numerarvi, GRANDE, veda, noi siamo una nazione giovanissima rispetto a voi, abbiamo avuto pochissimo tempo per preparaci alla modernità, abbiamo avuto pochissimi uomini che ci hanno insegnato come fare, allora abbiamo deciso di usare il cervello e migliorarci, sempre ogni giorno di più, basando tutto sulla logica e il rispetto per se stessi e per gli altri, vede se io facessi il "furbo" farei un danno a me, a lei e al mio Paese, a lei sembrerebbe logico o civile? noooooooooo, altro che numerarci, il mio di numero ce lo qui, nella testa, io so chi sono"

(ho semplificato un lungo discorso, per cercare di spiegarmi e spero di esserci riuscita)

e io, oggi, a casa, appena vado al supermercato per comprare 100 g di prosciutto, devo numerarmi,
non avete idea di dove volevo sprofondare con tutta la civiltà della storia del mio Paese, con tutti i nostri A.C.-D.C.

ok, rodiamoci il fegato fino alla fine
parliamo dei rimborsi dovuti dallo stato, normalmente, da noi occorre una media di 5 anni per un rimborso
in Australia, mio figlio si è rivolto a (chiamiamolo) consulente per avere il rimborso delle tasse pagate in vista del suo rientro, ci siamo stati insieme, previo appuntamento telefonicamente preso, nel giro di meno di 15 minuti abbiamo sbrigato la pratica e una settimana dopo sul suo conto, è stata versato la cifra che gli spettava
una settimana è il tempo normale per un qualsiasi rimborso che lo Stato australiano deve a una persona sia fisica che a ditte che hanno prestato la propria opera

ed ora per chiudere questa mattina vi parlo delle multe
le multe a Melbourne sono tutte e sottolineo tutte 200 dollari australiani
quando ho chiesto come mai, la stessa somma per qualunque contravvenzione, che sia non aver pagato il biglietto sui tram o aver attraversato la strada col rosso o ancora un posteggio non a norma o ancora schiamazzi o quello che è mi è stato risposto che non si vede la necessità di diversificare le vari gravità di comportamento
se ti comporti in modo errato crei un disaggio agli altri, qualunque cosa tu abbia fatto di sbagliato quindi, per la loro ferrea logica, il disaggio è uguale per qualunque cosa avvenga di sbagliato ed essendo disaggio uguale-multa uguale

e che c'è di sbagliato in questo?
non è che lo sbaglio lo facciamo qui da noi? incomincia a sorgermi il dubbio

signori scusate la prolissità del tutto, che volete sono italiana
 
con piacere Maddy e sempre il mio infinito grazie
quello che vedete nella foto è il Arts Centre Melbourne, un teatro che, ospita a rotazione anche esposizioni di arte varia
è una struttura futuristica che è impossibile non vedere e che per la cittadinanza è un punto di riferimento per tutto ciò che riguarda qualunque forma d'arte, quando sono andata a visitarla ospitava una mostra fotografica a favore della diffusione delle arti grafiche pubblicitarie e la maggior parte delle foto erano in bianco e nero e molto molto suggestive
purtroppo, non potendo usare la mia macchinetta non ho foto da mostrarvi, in molti musei, si è pregati o di astenersi o di fotografare senza flask e evitando pure la lucetta rossa che in molte macchine si accende un attimo prima di fotografare, non so perché e sinceramente non me lo sono neanche chiesto
seguo la regola, se si può va bene altrimenti niente foto
dentro questa struttura si trovano anche bar e vari ristoranti così che, vista la vastità da visitare si può entrare appena apre e uscire quando chiude la visita poi, la sera il teatro, nei suoi molteplici spettacoli
sotto a quella pensilina presente nella foto la domenica mattina si svolge un mercatino d'arte che credetemi vale la pena visitare, si possono trovare delle bellissime cose, peccato (o fortuna) che, il peso del bagaglio non mi ha consentito di acquistare niente
le altre due foto, mostrano delle opere d'arte regalate dagli autori alla municipalità
dimenticavo di scrivere che quella torre in acciaio che sovrasta la struttura viene chiamata bonariamente la Tour Eiffel di Melbourne anche se con l'originale non ha niente da vedere e spartire
altra cosa, accanto al Teatro c'è la Galleria Nazionale di Victoria e poco più avanti un altra struttura chiamata "la casa dell'arte"
vi posterò le foto e vi spiegherò pure queste
 
Ciao Maria, molto interessanti le tue informazioni, grazie per condividere tutto con noi, e complimenti per le foto!
Ti seguo!
 
come avete indubbiamente capito questa è la National Gallery di Victoria - Stato di Victoria di cui Melbourne è la capitale
è una struttura enorme, ricchissima di opere di qualunque genere e quando ci sono stata anche una mostra momentanea di Monet, "I giardini di Monet", un sogno dentro delle tele
la visita alla Gallery è gratuita la mostra di Monet, no, ma ne valeva la pena e poi, non ne che domani la ritrovo sotto casa per cui........, la mostra non si poteva fotografare e mi dispiace per voi ma la Gallery si e la mi sono sbizzarrita
di seguito, vedete la parete d'acqua che fa da paravento all'entrata, credetemi, un opera d'arte tutta particolare
il cervo subito dietro è unico
la conchiglia intagliata è uno dei pezzi che mi ha colpito di più ma è l'ultima foto, quella che rappresenta l'opera in assoluto che vorrei avere in casa mia e credetemi fosse possibile farei di tutto per averla
sono rimasta seduta ad ascoltare la musica celestiale e meravigliosa che le ciotole in purissima porcellana giapponese creano soltanto sfiorandosi in un acqua cristallina in perenne movimento, un movimento percettibile solo dallo sfiorarsi delle ciotole e che producono per tutta la sala quel suono che porta in paradiso
seduta la, sono riuscita ad isolarmi totalmente, non vedevo e non sentivo niente solo quella musica
penso che chi abbia creato tutto quella meraviglia deve essere un angelo
è un opera di un giapponese monaco zen, e a me mi ha portato in paradiso
dato la presenza della mostra di Monet, all'interno della Gallery il ristorante sempre presente, è diventato per l'occasione ristorante francese, un meraviglioso bistrot che ricordava il periodo della belle epoche (anche i prezzi, pazienza)
 
Maria mi sono accanito veramente molto grazie tantissimo per questi racconti e a Maddalena per le foto, che meraviglia sto sognando!
Purtroppo sapevo una mezza cosa degli asiatici, sempre che per loro il ruttino sia un segno di buona educazione e che hanno gradito il pasto.. disgustoso
Mi piace molto il tuo modo di raccontare! Racconta racconta sono tutte orecchie.. anzi occhi :D
 
grazie carissimo Sasà
bhè, che il ruttino dopo pasto sia indice di gradimento, mezzo mezzo ci può stare, in fondo paese che vai usanze che trovi e chi ci si trova deve accettare ma, la ragazza in questione, tra parentesi, bellissima, usciva da un camerino di Chanel, in un orario lontano dai pasti e credimi il suo non è stato proprio un delicato "ruttino" di soddisfazione
però, ti dirò, e non prendermi per pazza, passato il primo momento di, diciamo smarrimento se non proprio di mezzo svenimento, mi son detta: caspita, questa si che va raccontata
quindi se non mi succedeva, come facevo a raccontarvelo?
ok, speriamo che non lo legga un psicologo
dottore!!!!! sono sana di mente, giurooooooooo
 
grazie carissimo Sasà
bhè, che il ruttino dopo pasto sia indice di gradimento, mezzo mezzo ci può stare, in fondo paese che vai usanze che trovi e chi ci si trova deve accettare ma, la ragazza in questione, tra parentesi, bellissima, usciva da un camerino di Chanel, in un orario lontano dai pasti e credimi il suo non è stato proprio un delicato "ruttino" di soddisfazione
però, ti dirò, e non prendermi per pazza, passato il primo momento di, diciamo smarrimento se non proprio di mezzo svenimento, mi son detta: caspita, questa si che va raccontata
quindi se non mi succedeva, come facevo a raccontarvelo?
ok, speriamo che non lo legga un psicologo
dottore!!!!! sono sana di mente, giurooooooooo

Hahahahahaha simpaticona, eh si andava raccontata :D
 
La mia Australia o ciò che ho visto

Maria resterei ore ad ascoltare o leggere i tuoi racconti..
Grazie Maddalena per l'assistenza fotografica al racconto ma in particolare ci tengo a ringraziare Maria per averci pensati sempre.
Mi ha sempre fatto molto piacere quando trovavo un tuo saluto nei tre mondi quando ci scrivevi dall'Australia.
Grazie grazie grazie di cuore
 
Top