Re: Costa Pacifica: Dieta di Natale
Il fatto è che noi siamo "attaccati" ai programmi di fidelizzazione, siamo abitutinari e abbiamo una paura tremenda di cambiare strada/compagnia (spendo 2000€ e se poi non mi piace :?: :roll: :roll: ) e così continuiamo a viaggiare con i soliti Alitalia-FS-Tirrenia-Costa-MSC ( :mrgreen: RCL) e non guardiamo oltre.
Noi siamo dei piccoli pesciolini consumatori, quelli di là del banco ci conoscono ben bene e ci vendono quello che vogliono ai prezzi che vogliono, intanto l' Italiano vuole viaggiare Italiano :mrgreen:
				
			Le altre navi Costa a Natale navigavano lontano dall' Italia, quindi meno Italiani, quindi le crociere erano come al solito deduco :mrgreen: :mrgreen: perchè noi siamo Italiani e vogliamo Costa & MSC mentre (come già detto precedentemente d' altri) i crocieristi Internazionali avrebbero alzato una sommossa :mrgreen: :mrgreen:CostaMagica ha detto:Ho seguito l'evoluzione di questo topic passo passo... Il thread è "dedicato" alla crociera di Natale con Costa Pacifica, ma adesso mi domando qualcosa: sulle altre navi Costa (stessa settimana o stesso periodo festivo comparato al primo semestre o poco più dell'anno) come vanno le cose?
Il fatto è che noi siamo "attaccati" ai programmi di fidelizzazione, siamo abitutinari e abbiamo una paura tremenda di cambiare strada/compagnia (spendo 2000€ e se poi non mi piace :?: :roll: :roll: ) e così continuiamo a viaggiare con i soliti Alitalia-FS-Tirrenia-Costa-MSC ( :mrgreen: RCL) e non guardiamo oltre.
Noi siamo dei piccoli pesciolini consumatori, quelli di là del banco ci conoscono ben bene e ci vendono quello che vogliono ai prezzi che vogliono, intanto l' Italiano vuole viaggiare Italiano :mrgreen:
 
				


 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		
 
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		 Non basta spendere milioni in pubblicità, con spot che poi vengono cancellati da questi problemi.  La crociera non è e non deve diventare una vacanza come tutte le altre, chi sale a bordo, deve sapere che sta facendo la più bella vacanza che possa mai fare (scusate l'enfasi)
  Non basta spendere milioni in pubblicità, con spot che poi vengono cancellati da questi problemi.  La crociera non è e non deve diventare una vacanza come tutte le altre, chi sale a bordo, deve sapere che sta facendo la più bella vacanza che possa mai fare (scusate l'enfasi)