Diario di Viaggio: Costa Serena: 30/04/2012 – 07/05/2012
Mediterraneo Occidentale
Informazioni sulla crociera:
Autore: Pitt76
Compagnia: Costa Crociere
Nave: Costa Serena
Nome crociera: Spiagge e cultura
Con partenza il: 30/04/2012
Giorni crociera: 8 gg. / 7 notti
Porto di Imbarco: Civitavecchia
Porto di Sbarco: Civitavecchia
Occupazione nave: quasi completamente piena, con circa 3.100 ospiti, tra cui moltissimi francesi e troppe scolaresche
Itinerario: Civitavecchia/Palermo/Navigazione/Palma di Majorca/Valencia/Marsiglia/Savona/Civitavecchia.
Voti:
Itinerario: 6 - abbastanza easy, non l'avrei mai scelto, ma ho accompagnato i miei genitori alla loro prima esperienza in nave, raggiunge la sufficienza per Valencia e Palermo.
Trasporto: nessuno.
Complessivo della nave: 7 – a scorci è imponente
Bellezza/Eleganza nave: 6 – davvero fuori dai miei canoni di bellezza
Vivibilità della nave: 8 – anche se a volte il personale “dirigeva il traffico”
Sport e Servizi: 8 – ho usato solo biliardino e ping pong, in generale per il resto non al top
Pulizia Cabina: 10
Pulizia Nave: 10
Personale di Bordo: 10 – nonostante la vita da schiavi, hanno sempre il sorriso
Bellezza Sala Ristorante: 7 – in linea con lo stile della nave: poi se non ho preso abbagli, i due ristoranti (Ceres e Vesta) sono praticamente identici…. mah….
Ristorante buffet: 7 – organizzato e distribuito male, anche se non ho mai fatto file
Colazione: 9 – non tanto varia, ma molto buona
Animazione: 6 – visti pochissimo
Spettacoli Serali: 8,5 – 2 serate su 7 sono state completamente toppate, peccato perché il livello delle altre è stato davvero alto.
Organizzazione Nave: 9
Area Piscine: 7 – come si fa a sacrificare metà dell’area piscina principale con un’area dedicata all’animazione praticamente sempre vuota??
Crociera Serena 2012
Crociera pagata pochissimo con il sito tedesco, cabina interna garantita, rimasta interna ponte 1: il rapporto qualità/prezzo è rimasto quindi buono.
Arrivati a Civitavecchia, l’imbarco è stato veloce e comodo, ma l’accoglienza è stata un po’ così e così: mi aspettavo di sbrigare subito le incombenze relative alla registrazione della carta di credito e della consegna della cabina, ma ci hanno dirottato subito al buffet per il pranzo perché le cabine non erano ancora pronte. Risultato, abbiamo dovuto portarci appresso il bagaglio a mano fino alle 14…
La cabina è stata la nota dolente del viaggio: era un’interna al ponte 1 Andromeda, mi aspettavo che fosse piccola, ma queste cabine sono davvero molto strette, non credo che viaggerò più in una interna. Ma il grosso problema era dovuto al fatto che fosse con una guarnizione della porta penzolante e soprattutto era parecchio impregnata di fumo! Si, proprio così, qualche figlio di (BIP) prima di noi aveva fumato in bagno e in cabina, pur trovandosi in una interna senza uno spiraglio di luce ed aria: risultato, i nostri vestiti dopo 20 minuti di permanenza erano puzzolenti di fumo e le valigie erano ancora da disfare. Pur avendo fatto la segnalazione al servizio clienti immediatamente (ore 14), il personale è passato di persona per la constatazione solo alle ore 17, cioè 3 ore dopo!!! Nel frattempo eravamo ancora come appena imbarcati, con le valigie da disfare e nel completo dubbio se disfare i bagagli o attendere una sistemazione diversa. In serata, dopo aver anche segnalato altri disservizi “passabili” (nel telecomando non funzionava il tasto dello spegnimento TV, l’interruttore della luce dietro la spalliera del letto non funzionava, per cui bisognava alzarsi dal letto per spegnere, due cassetti non si chiudevano facilmente perché si sovrapponevano) abbiamo comunque disfatto le valigie, per appendere gli abiti…. in quegli armadi puzzolenti. Solo il giorno dopo, a circa 24 ore dalla segnalazione, ci è stata proposta un’altra cabina interna al ponte 7, praticamente identica, ma almeno agibile sotto il profilo degli odori……. Peccato che poi siam stati quasi 2gg senza TV per un guasto generalizzato in molte cabine…. ma questa è un po’ sfiga…!!!
Capisco tutto, il fatto che non sia dipeso da loro, che la disponibilità delle cabine è limitata, che hanno cercato di pulire ed areare il più possibile…. ma la grossa pecca di Costa è stata di consegnare una cabina che oggettivamente era inagibile, e se avessi avuto dei problemi di salute per questo disservizio (se fossi per esempio stato asmatico o allergico) forse non sarebbe finita a tarallucci e vino!
Vebbè, al di là di queste manchevolezze di Costa, devo dire che per il resto è andato tutto sommato bene, anche se la presenza di scolaresche e tantissimi francesi ci ha spiazzato, credevamo di trovare una compagnia più eterogenea e meno “chiassosa” in senso lato.
Giudizio sulla nave: diciamo che la frase che racchiude il senso del mio parere è proprio stata scritta in questo forum (non mi ricordo da chi, mi perdoni chiunque sia) e che a proposito dello stile e degli accostamenti di colore diceva che “NEANCHE ALL’ASILO DI MIO FIGLIO”…… e ho detto tutto! Per il resto abbastanza vivibile e spaziosa.
Aria condizionata: Nota dolentissima (per quanto mi riguarda) l’aria condizionata negli ambienti comuni! Sparata a mille! Anche se fuori erano giornate praticamente primaverili….. capisco la clientela nordica e le abitudini di certe nazioni molto rappresentate a bordo, ma in alcuni punti del Teatro c’erano delle vere e proprie raffiche gelide, tanto che alla fine mi sono raffreddato! …che c…fortuna!
Cucina: Quello che ci ha colpito decisamente in modo strabiliante è stata la bontà e la varietà della cucina: tutto davvero ottimo, vario e di qualità, non c’è da dire altro. Complimenti davvero! Sotto quest’aspetto la pecca più sconvolgente è l’attesa a cena della prima portata a mezz’ora dall’ordine!!! Già non capisco come mai il secondo turno di cena è alle 21:15 (il primo alle 18:45), così tardi!!! Poi per avere l’antipasto bisognava aspettare le 21:45 e il primo piatto alle 22:00………… insomma il cestino del pane era la prima vittima della nostra fame!
Il teatro Giove è tecnologicamente davvero avanzato, con pedane e quinte semoventi, tre regie, luci e suoni al top. Gli spettacoli hanno avuto una qualità media alta, con picchi di bravura notevole, ma anche con casi di imbarazzante pena, come nella serata “I HAVE A DREAM” stile corrida del personale di bordo, con saluto finale in pompa magna dell’animazione e ringraziamento: peccato che non eravamo neppure a metà crociera!! Lo spettacolo del mago, a dispetto del suo vantato curriculum televisivo, è stato molto al di sotto delle attese, con qualche imbarazzante flop in un paio di numeri, nonché risicato nei suoi 25 minuti netti…. davvero poco!
La direttrice Stefania ha dimostrato tutta la sua esperienza nel dirigere la baracca, ma a volte ha sfiorato il ridicolo, con quella snervante richiesta continua di applausi (APPLAUSISSIMOOOO) come se fossimo dei bambini e con richieste assurde di battere le mani alle CarteCosta o alle cabine, si proprio alla bellezza delle cabine… con il culmine nell’invitare caldamente a rispondere al questionario sul grado di soddisfazione indicando ECCELLENTE, altrimenti un semplice BUONO avrebbe significato un risultato pari a zero…… mah…… in ogni occasione si faceva riferimento alla parola ECCELLENTE o EXCELLENT, richiamando all’attenzione di tutti il giudizio da esprimere al questionario, evidente (oltre che impeccabile) strategia per carpire il consenso dei clienti!
Per il momento mi fermo qui, continuerò con i giudizi sugli scali.
A presto!