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Quattro Constellation

Rodolfo

Super Moderatore
Un articolo specifico sul progetto Constellation.
Quattro navi da 265.000 tsl e 365 metri di lunghezza (la stessa della classe Icon di Royal).
Non si conosce ancora quanti passeggeri potrà ospitare.

Secondo quanto riportato da SHIPPING ITALY , l'annuncio è stato fatto durante un incontro ad alto livello tra i dirigenti di MSC Crociere e i dirigenti della compagnia presso l'MSC Training Center di Sorrento. Durante l'incontro, la compagnia ha illustrato il suo futuro sviluppo strategico, che include una significativa espansione della flotta con nuovi ordini per navi di grandi dimensioni.

Qualcuno ha parlato al di fuori dell'incontro?

 
E così si riconferma ancora una volta la strada maestra che definirà il futuro.
Mi viene in mente una pubblicità ( non del settore) dove era perentoria la frase" sempre più in alto"... Questo è ciò che guiderà il settore con progettisti navali proiettati a superarsi vicendevolmente; costruttori ambiziosi dove il grande è sinonimo di eccellenza...ma siamo sicuri che sarà proprio così?
Io vedo un impoverimento del prodotto crociera, che secondo il mio parametro, non ha le prerogative di eccellenza e mi dovrebbero spiegare dov'è la vera eccellenza a bordo.

Quello che succederà nel futuro è che spariranno progressivamente le piccole...chiamiamole così, che ad oggi funzionano benissimo in tutti gli aspetti. È ovvio che si guarderà ad un futuro ad impatto zero, per cui le unità più datate saranno le prime a non essere più competitive e in regola..ma...siamo sicuri che è il vero motivo ecologico che spinge a determinate scelte?
 
Però bisogna considerare che il numero dei crocieristi aumenta di cifre a sei zeri ogni anno, e che le Compagnie son macchine per fare soldi.
Io ho sempre sostenuto che siamo difronte al gigantismo navale perché la progressione negli ultimi 15 anni è stata in costante aumento, e non solo per le navi da crociera.
Ricordiamo che agli inizi del primo decennio di questo secolo, era stato bocciato il progetto Pinnacle di Carnival perché ritenuto troppo grande: ma erano "solo"180.000 tsl, stazza ormai diventata "quasi la normalità".
Ogni Compagnia è corsa al "suo" rialzo, consistente se paragonato alle prime unità: anche le lusso, passate dalle 10/20 mila ton alle quasi 50 mila, (es Silver Cloud 17.000 e Silver Ray 46.000) qualcuna oltre (,Regent 77.000) e in continuo aumento Le oltre 50 mila, erano Classica e Romantica, considerate quasi mega navi per quei tempi.
 
Quello che succederà nel futuro è che spariranno progressivamente le piccole...chiamiamole così, che ad oggi funzionano benissimo in tutti gli aspetti. È ovvio che si guarderà ad un futuro ad impatto zero, per cui le unità più datate saranno le prime a non essere più competitive e in regola..ma...siamo sicuri che è il vero motivo ecologico che spinge a determinate scelte?
e per i porti più piccoli cosa si farà, secondo te?
Immagino che certe navi non potranno entrarci, quindi verranno abbandonati? O diventeranno progressivamente di nicchia per crociere luxury?
Se ci sono tanti passeggeri, immagino sia difficile la gestione dello sbarco in tender
 
Per alcune mega navi cambierà il modo di fare crociera limitando il numero degli scali e utilizzando quelli privati.
Molto probabilmente, Royal per prima, ha puntato sulle mega navi dotandole di un grandissimo numero di attrazioni per cui i passeggeri preferiscono rimanere a bordo sfruttando al meglio quanto messo loro a disposizione.

Evidente che navi da 365 metri e oltre 250.000 tsl non abbiano a disposizione un gran numero di porti per accoglierle, e "difficili" da manovrare in ambiti ristretti e in particolari condizioni meteo.
Più facile ingrandire le navi che adeguare la logistica.
 
Ultima modifica:
Quattro navi di quella dimensione offriranno probabilmente da 28000 a 35000 posti letto, la stessa capacita’ che offre ora l’intera flotta Costa.
L’economia di scala permettera’ risparmi notevoli sulla gestione, prezzi piu’ bassi, quindi attrarranno pax che forse non avrebbero pensato ad una crociera, quindi un incremento ancor maggiore nella crescita crocieristica.
Certo sono navi che possono essere posizionate in poche aree ed in pochi porti, Caraibi, Dubai, Brasile e Mediterraneo Occ., ma attrarranno anche una clientela che non sa e non sapra’ mai cosa sia una crociera.
Non mi vedranno mai…forse una volta per la curiosita’ di visitarle se disporranno di particolari attrattive.
 
Le mega navi hanno sicuramente un appeal molto forte sulle masse, l' idea di salire su queste meraviglie del mare dove divertirsi è la parola d'ordine attira moltissimo i giovani con famiglia e senza. Il viaggio per loro è secondario bastano poche luoghi iconici , magari in stile Coco cay dove scattare foto e bere cocktail in riva ad un mare cristallino e la vacanza è servita. Non mi meraviglierei se in futuro assistessimo anche nel Mediterraneo alla nascita delle isole- villaggio turistico private. Quanto agli amanti dei viaggi resterà sempre una quota di offerta anche noi almeno lo spero.
 
Quattro navi di quella dimensione offriranno probabilmente da 28000 a 35000 posti letto, la stessa capacita’ che offre ora l’intera flotta Costa.
L’economia di scala permettera’ risparmi notevoli sulla gestione, prezzi piu’ bassi, quindi attrarranno pax che forse non avrebbero pensato ad una crociera, quindi un incremento ancor maggiore nella crescita crocieristica.
Certo sono navi che possono essere posizionate in poche aree ed in pochi porti, Caraibi, Dubai, Brasile e Mediterraneo Occ., ma attrarranno anche una clientela che non sa e non sapra’ mai cosa sia una crociera.
Non mi vedranno mai…forse una volta per la curiosita’ di visitarle se disporranno di particolari attrattive.
La crociera come la intendiamo noi, non come la intendono loro. Probabilmente quello che intendiamo noi a loro frega meno di niente.
 
e per i porti più piccoli cosa si farà, secondo te?
Immagino che certe navi non potranno entrarci, quindi verranno abbandonati? O diventeranno progressivamente di nicchia per crociere luxury?
Se ci sono tanti passeggeri, immagino sia difficile la gestione dello sbarco in tender
Rodolfo ti ha esposto il suo pensiero che è il mio. Alcuni luoghi iconici saranno di solo appannaggio ad altro tipo di imbarcazioni.
Tanta verità in quanto hai scritto.
Ma i nuovi crocieristi sranno "educati" a questo tipo di crociera, al villaggio a motore. Per cui, di noi, se ne possono infischiare.
I nuovi crocieristi, già lo vediamo, non hanno paragone su ciò che era prima e per loro così com' è, ed ancora di più, sarà il massimo e la massima aspirazione di ciò che cercano : un villaggio vacanza...in cui divertirsi , in cui ci sia lo sballo più assoluto... sennò che vacanza è!
 
I nuovi crocieristi, già lo vediamo, non hanno paragone su ciò che era prima e per loro così com' è, ed ancora di più, sarà il massimo e la massima aspirazione di ciò che cercano : un villaggio vacanza...in cui divertirsi , in cui ci sia lo sballo più assoluto... sennò che vacanza è!
C'è uno dei miei nipoti che si è meravigliato di come funzionasse un telefono con il selettore a ruota. La domanda è stata: Ma come facevate, non era scomodo? Stessa cosa vale per le "vecchie crociere" che rimarranno disponibili solo per un certo tipo di clientela con disponibilità economica adeguata.
 
Io mi domando che senso abbia andare in crociera per stare sempre a bordo, vedere magari anche poco il mare e fare solo “attrazioni”, sono onesto, se le crociere fossero solo questo, starei a terra, dove ho pure più scelta…le crociere sono relax, comfort, divertimento si, ma soprattuto navigare e visitare nuove metè, altrimenti ci vedo davvero poco poco poco senso, un villaggio turistico che naviga e basta inquina anche di più di uno stesso villaggio “a terra”, in quanto per green che possano essere le navi un impatto l’avranno sempre, anche solo ad animali ecc…
 
io vado ancor più controcorrente, sono uno di quelli che spesso fa crociere anche solo per stare a bordo, il classico giro del mediterraneo occidentale ho perso il conto di quante volte l'ho fatto, nell'ultima son salito a savona e sceso a savona.
Ma anche se mi piace stare a bordo per adesso l'unica "meganave" che ho provato e' la world europa, 2 volte e devo dire che preferisco le più piccole, perchè su di una nave come quella finisci a far km al giorno anche senza scendere.
 
Comunque ad oggi quel tipo di nave rappresenta lo 0,00… del totale delle navi da crociera, quelle di MSC arriveranno fra 10 anni, se vogliamo aggiungerci anche le varie Toscana e sorelle e la classe MSC World, forse arriviamo in totale a 20 unita’ su oltre 400 navi da crociera in giro per i mari.
Certamente qualche compagnia cerca di sondare e si apre ad ogni possibilita’ e cerca di offrire soluzioni dedicate ad ogni target di clientela, per attirare piu’ gente possibile ma non direi proprio che il futuro delle crociere sara’ solo con navi da 200/250000 ton o piu’.
 
io vado ancor più controcorrente, sono uno di quelli che spesso fa crociere anche solo per stare a bordo, il classico giro del mediterraneo occidentale ho perso il conto di quante volte l'ho fatto, nell'ultima son salito a savona e sceso a savona.
Ma anche se mi piace stare a bordo per adesso l'unica "meganave" che ho provato e' la world europa, 2 volte e devo dire che preferisco le più piccole, perchè su di una nave come quella finisci a far km al giorno anche senza scendere.
a questo non avevo pensato, probabilmente se fai gli stessi scali mille mila volte, ci sta anche non scendere.
purtroppo poi in certi periodi dell'anno (ad esempio agosto), la scelta non è così ampia se non si vuole prendere l'aereo e alla fine fai bene o male sempre lo stesso tragitto
 
Comunque ad oggi quel tipo di nave rappresenta lo 0,00… del totale delle navi da crociera, quelle di MSC arriveranno fra 10 anni, se vogliamo aggiungerci anche le varie Toscana e sorelle e la classe MSC World, forse arriviamo in totale a 20 unita’ su oltre 400 navi da crociera in giro per i mari.
Certamente qualche compagnia cerca di sondare e si apre ad ogni possibilita’ e cerca di offrire soluzioni dedicate ad ogni target di clientela, per attirare piu’ gente possibile ma non direi proprio che il futuro delle crociere sara’ solo con navi da 200/250000 ton o piu’
Non sarei d'accordo. Se come dici tu consideriamo da Toscana in su, le navi in servizio, in costruzione e già commissionate, per me sono 40, quindi circa il 10% delle 400 circa in circolazione, escludendo quindi tutte quelle delle "voci" future.
Senza contare che appena al di sotto delle 180.000 ce ne sono un grande numero.
Secondo me quello che si deve tenere in considerazione è la progressione continua dell'aumento delle dimensione per tutte le Compagnie.
Se si scorre qualsiasi consistenza di flotta, si nota il continuo, costante aumento di grandezze e capacità di ospiti di ogni nuova costruzione.
 
Non sarei d'accordo. Se come dici tu consideriamo da Toscana in su, le navi in servizio, in costruzione e già commissionate, per me sono 40, quindi circa il 10% delle 400 circa in circolazione, escludendo quindi tutte quelle delle "voci" future.
Senza contare che appena al di sotto delle 180.000 ce ne sono un grande numero.
Secondo me quello che si deve tenere in considerazione è la progressione continua dell'aumento delle dimensione per tutte le Compagnie.
Se si scorre qualsiasi consistenza di flotta, si nota il continuo, costante aumento di grandezze e capacità di ospiti di ogni nuova costruzione.
Arrivassero anche al 20% sarebbero sempre moltissime quelle piu’ piccole a misura di chi vuole le crociere old style.
Ci sono comunque aree geografiche e crociere che richiederanno sempre navi di dimensioni non eccessive, quindi se non vuoi precluderti la presenza in quelle zone, le navi di media stazza dovrai averle.
 
Arrivassero anche al 20% sarebbero sempre moltissime quelle piu’ piccole a misura di chi vuole le crociere old style.
Ci sono comunque aree geografiche e crociere che richiederanno sempre navi di dimensioni non eccessive, quindi se non vuoi precluderti la presenza in quelle zone, le navi di media stazza dovrai averle.
Concordo, la ristrutturazione di Magnifica per includere lo YC, cosa che immagino faranno poi anche sulle gemelle e IMHO indicativo che la compagnia punti ancora molto su questo genere di navi, sopratutto per itinerari più ricercati e clientela più attenta.
Non mi risulta nessuna delle compagnie maggiori abbia in ordine navi "piccole" ma bisogna anche considerare che ne hanno tutte parecchie in flotta anche se non proprio recentissime ma nemmeno vecchie.
 
Arrivassero anche al 20% sarebbero sempre moltissime quelle piu’ piccole a misura di chi vuole le crociere old style.
Ci sono comunque aree geografiche e crociere che richiederanno sempre navi di dimensioni non eccessive, quindi se non vuoi precluderti la presenza in quelle zone, le navi di media stazza dovrai averle.
Non la vediamo dallo stesso punto di vista
Certo che ne rimangono di "più piccole".
Basta capirsi cosa si intende per piccole.
Piccole rispetto a quelle oltre le 200.000?
Se si dà uno sguardo all'"Order book" tolte quelle di lusso, quelle da esplorazione, sono quasi tutte oltre le 130/140 mila tonnellate.
Se una da 140.000 ton la consideriamo piccola, il discorso fila.
 
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